23 maggio – Giornata della legalità
Il 23 maggio 1992 nell’attentato di Capaci persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Francesca Morvillo e i tre agenti della scorta e, dopo appena alcune settimane, il 19 luglio 1992, la mafia uccise anche il Giudice Paolo Borsellino e i cinque agenti della sua scorta, in quella che viene ricordata come la “strage di via D’Amelio”. Da allora, il 23 maggio di ogni anno viene celebrata la ricorrenza nazionale del Giorno della Legalità, con l’intento di commemorare le vittime di tutte le mafie e, in particolare, di quelle delle stragi del 1992. Anche quest’anno, in cui ricorre il XXXIII anniversario di quei tragici eventi, il Ministero dell’istruzione e del merito partecipa al comune intento di celebrare gli eroi che hanno perso la vita per difendere la giustizia e la legalità, nonché di ricordare tutti i cittadini che, quotidianamente, si impegnano per una società civile che contrasti atti di prepotenza e soprusi mafiosi. Considerata l’importanza della ricorrenza, si invita a promuovere e favorire la partecipazione delle studentesse e degli studenti alle numerose iniziative celebrative programmate sul territorio, al fine di educare i giovani alla cultura del rispetto e della legalità.
Come le Mafie si sono Integrate al Potere”. E’ il libro del magistrato Nicola Gratteri che il 22 maggio sarà presentato a Terni, alle ore 17,30, presso Palasì.